Sagra del Maiale a San Giovanni in Fiore
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Sua Maestà il Maiale in Festa - sagra del Maiale il 15 Dicembre a San Giovanni In Fiore
«Agli inizi degli anni ‘80 la razza suina “Nero Calabrese” godeva di grande apprezzamento a livello locale, anche se sul piano nazionale era poco nota o del tutto sconosciuta. Nel corso del XX secolo, l’entusiasmo scatenato dalle prospettive di lauti e rapidi guadagni millantati dalle performance produttive delle razze migliorate e la loro conseguente massiccia importazione, hanno decretato la graduale perdita di interesse da parte dei suinicoltori per i maiali autoctoni, il cui allevamento fu via via relegato ad un ruolo marginale sino, in molte realtà, a scomparire del tutto (Micari et al., 2009). Negli anni ’80 finalmente, dietro la spinta di politiche agricole più avvedute e del mutamento dei costumi alimentari dei consumatori, il maiale nero di Calabria emerge dal lungo oblio e si affaccia ad un periodo di maggiore e quanto mai meritata fortuna. A partire da questa riscoperta, nell’ambito tecnico cominciarono a realizzarsi in Calabria, quelli che possiamo chiamare “i primi studi produttivi e sperimentali” sulla razza suina Nero Calabrese. Così, si iniziò a raccogliere non solo l’insieme di dati, atti a delineare le caratteristiche della popolazione in esame, ma soprattutto a fotografare l’interesse culturale, alla base di questa tipologia d’allevamento, e le metodiche delle sue produzioni, fatte di tradizioni tanto allignate nel contesto territoriale, da coinvolgere l’intera cronistoria delle culture passate per i luoghi calabri. Memorie e sedimentazioni storico-culturali delle civiltà greco-calabra, romana ed albanese, si intrecciano e si alternano sull’aspro e variegato paesaggio calabro, e se l’oralità ha rappresentato sempre il mezzo privilegiato di trasmissione dell’identità di questi popoli, molto si deve anche all’espressione artistica, nelle sue forme più svariate, e alla ritualizzazione delle manifatture artigianali (www.museidelcibo.it). E furono proprio questi interessi locali a sollecitare, ben più autorevoli attenzioni regionali e nazionali, portando alla costituzione di vere e proprie agenzie per la valorizzazione di tali risorse, parliamo ad esempio dell’ARSSA e dei suoi centri. In particolare il centro didattico e sperimentale di Acri (CS), si occupò del recupero e riproduzione di quelle importanti linee di sangue, oggi presenti sui certificati genealogici dell’80% dei soggetti presenti in regione. Successivamente, e grazie all’interessamento dell'Associazione Nazionale Allevatori Suini (A.N.A.S.), partendo dal presupposto che si trattava di una razza autoctona storicamente riconosciuta in loco, si propose l’introduzione della stessa, nel catalogo ufficiale delle razze autoctone italiane, diventando finalmente atto formale con il D.M. n. 20871 del 6 marzo 2001 e la contestuale istituzione del Registro Anagrafico Nazionale (ancora aperto). A tale data, a causa della consistenza estremamente ridotta, il suino Nero Calabrese fu dichiarato razza a protezione speciale, a rischio d’estinzione. Con le garanzie offerte dal nuovo status di razza con proprio Registro Anagrafico, si è potuto iniziare il lavoro di recupero e valorizzazione, facendo particolare attenzione a quei principi della selezione, che permettessero di escludere tutti i caratteri impropri al tipo genetico in questione. Le indagini da noi effettuate, hanno verificato come in un lasso di tempo relativamente breve siano aumentati i quorum, relativi sia alle aziende dedite a questo allevamento, sia al totale di capi per allevamento.» |
(Luca Racinaro, Produzioni Zootecniche nel bacino del Mediterraneo) |
"In occasione della festa del maiale per chi fosse interessato si organizza un Trekking Urbano, partiremo dalla Piazza Antonio Acri Ex Simet.. Per raggiungere la chiesa dedicata a San Giovanni il Battista in Località Bacile.. Racconteremo storie e leggende.. E scenderemo al convento dei Padri Cappuccini.. Per poi ritornare in piazza e degustare i nostri prodotti.. Per info prezzi contattate:" https://www.facebook.com/angelita.bitonti.9