Nel cuore della Sila cosentina, ad un’altitudine che supera i 1.500 metri sul livello del mare, c’è il luogo più a sud d’Europa dove è possibile ammirare le corse delle slitte trainate da cani. Nell’immaginario collettivo, lo sleddog, ossia l’attività sportiva dei cani da slitta e del loro conducente, e' tipica solo nei paesi nordici. Ma non è così: anche la Calabria, regione più a sud della penisola italiana, ha la sua competizione di slitte sulla neve.

È la manifestazione “Dogs on the snow”, organizzata dal Centro Fondo Carlomagno con il patrocinio della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e del Comune di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza.Nel cuore della Sila cosentina, ad un’altitudine che supera i 1.500 metri sul livello del mare, c’è il luogo più a sud d’Europa dove è possibile ammirare le corse delle slitte trainate da cani. Nell’immaginario collettivo, lo sleddog, ossia l’attività sportiva dei cani da slitta e del loro conducente, e' tipica solo nei paesi nordici. Ma non è così: anche la Calabria, regione più a sud della penisola italiana, ha la sua competizione di slitte sulla neve. È la manifestazione “Dogs on the snow”, organizzata dal Centro Fondo Carlomagno con il patrocinio della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e del Comune di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza.
La dodicesima edizione dell’evento si svolgerà dal 7 al 10 marzo sui pianori di Carlomagno, località posta tra Lorica e San Giovanni in Fiore, su un’altura molto frequentata dagli appassionati di sci di fondo e ciaspole. Si tratta di una gara a tempi divisa in quattro tappe, che vanno dai dodici ai tredici chilometri ciascuna, con partenza in giorni diversi e in notturna. Tutti i partecipanti, potranno godere della natura incontaminata dei boschi della Sila, scivolando con la slitta attraverso un paesaggio candido e selvaggio, il cui silenzio è interrotto solo dal suono del mezzo che si sposta sulla neve e della corsa dei cani. I vincitori saranno premiati con prodotti tipici del territorio.
I musher, come vengono chiamati i conduttori della slitta, provengono da tutta Italia e portano con sé la loro muta di cani, che va da due a dieci esemplari. Nelle scorse edizioni, hanno partecipato alla competizione silana di sleddog anche atleti giunti in Calabria da altre parti d’Europa. Quest’anno si prevedono dodici o tredici musher, a cui vanno aggiunti curiosi e visitatori che desiderano avvicinarsi a questo sport. L’iniziativa è rivolta a tutti: sul posto ci saranno esperti - fanno sapere gli organizzatori - che illustreranno le nozioni base dello sleddog coinvolgendo anche i turisti. Difficile pronosticare il numero esatto delle persone che vorranno provare la slitta a Carlomagno, ma il Centro Fondo ha comunque organizzato altre attività come l’esibizione degli artisti del legno che, nei giorni della competizione, intratterranno i visitatori.
Lo sleddog è un’attività sportiva nata nei Paesi del Nord e sviluppatasi poi in altre zone, Italia compresa. In Sila negli anni ha riscontrato un notevole successo, coinvolgendo non solo gli appassionati calabresi ma anche campioni e professionisti internazionali. Ha scelto il bianco altopiano della Sila anche Giampiero Sabella, plurititolato campione italiano ed europeo di corsa con i cani da slitta che si allena con i suoi Siberian husky proprio al Fondo Carlomagno.
“Dogs on the snow non è l’unico evento organizzato sui pianori - spiega il gestore del Centro Fondo Carlomagno Paolo Spina - perché, oltre allo sleddog, abbiamo avviato altre iniziative particolari come la corsa podistica, il trekking fotografico autunnale e lo snow volley, ovvero la pallavolo praticata sulla neve. Lo scopo è promuovere il territorio attraverso attività coinvolgenti e dal forte impatto sociale. Nel corso degli anni, grazie alla manifestazione di sleddog, si sono avvicinati a questo sport anche tanti calabresi che hanno poi creato i loro equipaggi in diversi luoghi della regione, come Crotone, Bagnara e San Marco Argentano”.

Fonte: https://www.italpress.com/mezzogiorno/in-sila-corsa-con-cani-da-slitta-piu-a-sud-europa

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