Curata nei minimi dettagli, la Terza Edizione della Sila3Vette ha confermato il successo di una scommessa vinta già nel 2017 che ha saputo raccontare la Calabria sotto un'altra prospettiva: un territorio sicuro, accogliente, dinamico e sportivo.

“La Calabria che non ti aspetti” così è stata definita da molti sportivi che hanno raggiunto per la prima volta nella loro vita la punta dello stivale che con le sue peculiarità, i suoi colori e i suoi profumi ha entusiasmato atleti provenienti da ogni parte d’Italia.

Un week-end di sport, avventura e divertimento quello che ha visto protagonista la località di Camigliatello Silano nell’appuntamento annuale con Sila3Vette.

La manifestazione svoltasi nei giorni 1-2-3 Febbraio è stata un successo che continua a risonare sul web e sui social; una sfida, dal sapore del sud tra i luoghi incontaminati della Sila che ricordano gli scenari dei grandi Nord, non a caso, infatti, la manifestazione è gemellata con la Rovaniemi150 in Finlandia e l’Iditasport inAlaska.

L’avventura sportiva, nata dalla passione e dall’amore per il territorio dall’idea di Giuseppe Guzzo e Mara Carchidi, è diventata una vera e propria realtà turistico-sportiva, unica in Europa: la prima vera competizione nel Sud Italia per gli amanti della neve e dell’outdoor.

Entusiasmo, natura e sport sono gli ingredienti che hanno assicurato il successo internazionale della Sila3Vette, che tra sorrisi e fatica si è snodata principalmente su due distanze di gara: 80 km e 40 km per le tre rinomate discipline fatbike, ski e trekking; partecipata anche la versione” light” di Sila3vette con il suo percorso di 12 km in un itinerario turistico mediamente facile ,per scoprire gli scenari del Parco Nazionale della Sila.

Tre giorni vissuti intensamente, ricchi di attività e sport: infatti, mentre gli atleti erano impegnati sul percorso di gara, curiosi e amici hanno potuto vivere momenti unici come l’apertura straordinaria nella stagione invernale della Riserva Fai I Giganti della Sila.

Ospiti della manifestazione: il runner Roberto Cavallo che, durante la fase di premiazione ha proiettato il suo film-documentario “Immondezza” nato dalla regia di Mimmo Calopresti raccontando la sua missione da eco-maratoneta, l’atleta Luca Bettinsoli che ha parlato delle sue esperienze sportive all’Iditasport in Alaska e alla Rovaniemi, e Ausialia Vistarini l’unica donna in Europa ad aver terminato l’Iditarod lunga 1.800 chilometri.

Una partenza in notturna tra fuochi pirotecnici con sottofondo la musica del Gladiatore, un territorio unito nella collaborazione per la riuscita dell’evento;volontari e staff dell’organizzazione mobilitati per garantire la sicurezza e l’immancabile emozione di chi pensa già alla prossima edizione.

Comunicato ufficiale Sila3Vette Staff: Pippo Guzzo e Mara Carchidi https://www.sila3vette.com/

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