Grande successo per l'Edizione 2019 del Progetto Scuola-Ferrovia del Treno della Sila
Il progetto “Scuola-Ferrovia” dell’Associazione Ferrovie in Calabria cresce sempre di più: l’attività, che porta i volontari dell’Associazione all’interno delle scuole elementari e medie calabresi per far conoscere ai più giovani i benefici dello sviluppo del trasporto su ferro, a livello ambientale, sociale e culturale e che termina con un emozionante viaggio a bordo dello sbuffante Treno della Sila di Ferrovie della Calabria, in questo 2019 ha visto un importante incremento del numero di scuole aderenti al progetto.
Nello specifico, hanno aderito scuole primarie e secondarie di Locri, Palmi, San Giovanni in Fiore (oggi in viaggio a bordo del Treno della Sila tra Camigliatello e San Nicola Silvana Mansio), Mendicino e Fuscaldo. Ma oltre alle “lezioni di ferrovia” tenute nelle aule scolastiche, affiancate a nozioni di educazione ambientale e sulle bellezze del Parco Nazionale della Sila, grazie al viaggio conclusivo a bordo del Treno della Sila, per i giovani alunni diventa possibile conoscere e toccare con mano il funzionamento della locomotiva a vapore FCL.353 (precedentemente spiegato in aula attraverso apposite slides), oltre che del locomotore diesel Lm4 606 utilizzato di supporto al treno storico, di impianti frenanti delle vetture d’epoca, del funzionamento dei sistemi di circolazione dei convogli e di tutti gli impianti di stazione per il controllo di scambi e segnali.
Senza dimenticare, ovviamente, la famosa ed emozionante giratura della locomotiva a vapore sulla piattaforma di San Nicola Silvana Mansio, stazione più alta d’Italia che i piccoli alunni hanno il privilegio di raggiungere a bordo di vetture d’epoca a terrazzini costruite dalla Carminati&Toselli a cavallo tra gli anni ’10 e gli anni ’30. Inoltre, il viaggio a bordo del Treno della Sila, grazie al partenariato tra l’Associazione Ferrovie in Calabria, il Parco Nazionale della Sila ed il FAI, è seguito da una visita presso la Riserva de “I Giganti della Sila” o presso il Centro Visite Curpone.
Un chiaro esempio di esperienza di mobilità dolce che l’Associazione Ferrovie in Calabria promuove aderendo agli organi nazionali Alleanza per la Mobilità Dolce e Federazione Italiana delle Ferrovie Turistiche e Museali, di diffusione della cultura del treno, dedicato ai più piccoli, in una Regione come la Calabria, che oltre a possedere l’unicità di una vera e propria Ferrovia Turistica come la Silana (inserita all’interno della specifica Legge Nazionale sulla valorizzazione delle Ferrovie Turistiche), con tanto di locomotiva a vapore più accesa d’Italia, ha grande bisogno di far sviluppare i trasporti su rotaia per liberarsi dall’atavico isolamento che la attanaglia.
E sicuramente partire dalle nuove generazioni per far comprendere loro quanto sia importante il mezzo di trasporto “treno” (integrato con gli altri mezzi di locomozione) sia nella sua forma turistica che nella sua forma di trasporto ordinario locale ed a lunga percorrenza, è il primo passo per raggiungere l’obiettivo di una Calabria finalmente connessa al resto d’Italia e d’Europa per come merita.
Roberto Galati