Le aree protette della Calabria e il turismo sostenibile
L'incontro si è svolto presso il parco Old Calabria Torre Camigliati di Camigliatello Silano ed è servito per fare il punto sulle aree protette calabresi.
La Regione Calabria ha illustrato i quattro i progetti finanziati in quest'ambito. Tra questi figurano: il MONITORAGGIO, che ha lo scopo di analizzare, valutandone grado di compromissione e stato di conservazione, habitat e specie presenti sul territorio e soddisfare le direttive nazionali in favore dei siti di Rete Natura 2000; la SENTIERISTICA, che ripristina i tracciati esistenti, crea nuovi itinerari, valorizzando i musei tematici e le aree di pregio, e offre in completa sicurezza servizi capaci di attrarre flussi di visitatori e turisti durante il corso dell'anno; il MARKETING TURISTICO TERRITORIALE, finalizzato al potenziamento del patrimonio naturale attraverso interventi migliorativi degli standard di offerta come la messa in rete di prodotti, servizi e infrastrutture in grado di intercettare flussi turistici nazionali e internazionali; la CICLOVIA DEI PARCHI, destinata a realizzare un percorso cicloturistico che faccia fruire dei paesaggi della dorsale calabrese coi suoi geositi, alberi monumentali e borghi a valenza culturale.
Il saluto del Sindaco di Spezzano Sila Salvatore Monaco
I progetti indicati vedranno la collaborazione degli enti gestori dei parchi, delle università calabresi (Università della Calabria e Università Mediterranea di Reggio Calabria), dell'Arpacal e di numerosi esperti naturalisti.
Le conclusioni prima della CISL e poi del Presidente Regione Calabria Mario Oliverio
Il programma ha visto gli interventi del presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, dell’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo, del dirigente dipartimento Ambiente e Territorio Orsola Reillo, del dirigente Settore parchi e aree naturali protette Giovanni Aramini e dei rappresentanti degli Enti gestori delle aree protette calabresi a partire da Francesco Curcio,Commissario del Parco della Sila e Giuseppe Luzzi, Direttore del Parco della Sila.
Si ringrazia per le foto Noemi Guzzo - Giornalista /Fotoreporter