Leggiamo le parole scritte dalle Guide Ufficiali del Parco della Sila per capire cosa ci aspetta nelle escursioni del futuro.

📚 #leguideraccontano ➡️ Saverio J Bianco

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Figli di madre terra come tutte le altre creature, non siamo diversi: sono tutte nostre compagne. Coloro i quali seguono i dettami della "cultura moderna", si considerano altro da quelle, se non superiori. Essi credono che le piante non abbiano sensazioni; che esse siano vive, certo, ma solo incidentalmente, e per null'altro affini all'uomo. Ancora, non soddisfatti di essere i "padroni" della terra, costoro vorrebbero essere anche gli unici fruitori del cielo, certi di essere i soli ad avere un'anima.
Allora l'uomo, tronfio della propria presunta superiorità sul resto della vita, considera buone solo alcune specie di piante e di animali: solo quelle che gli ritornano utili. E le atre? Se il loro ruolo, come quello delle ancor più trascurabili risorse inanimate, non rientra nei suoi orizzonti, esse non hanno senso di esistere e sono sacrificabili senza il minimo rimpianto.
La terra ruota intorno al sole da un tempo indefinito. Prima ancora dell'arrivo dell'uomo, una quantità enorme di "creature" è comparsa ed è scomparsa. L'uomo è solo l'ultimo arrivato, e neppure il meglio equipaggiato.
Quanto a me, io scelgo la responsabilità di difendere la mia piccola patria e di mostrare a chi vuole ascoltare come fare altrettanto.

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